Il Consorzio Cascina Molino San Gregorio è costituito da quattro storiche organizzazioni del non profit milanese. Gabriele De Stefani presenta CeAS – Centro Ambrosiano di Solidarietà.
Chi sei?
Sono Gabriele De Stefani, responsabile della progettazione al CeAS – Centro Ambrosiano di Solidarietà.
Chi è il Centro Ambrosiano di Solidarietà e di cosa si occupa?
Il Centro Ambrosiano di Solidarietà è un’associazione Onlus nata a Milano nel 1986 per volere del cardinale Carlo Maria Martini. La cura della dipendenza da sostanze stupefacenti è stata la prima area di sviluppo del CeAS, nato come comunità terapeutica e di accoglienza. Tra la fine degli anni ‘80 e i primi anni ‘90 sono state aperte diverse strutture sul territorio di Milano e della Lombardia, che dal 1997 sono state convogliate nell’attuale sede nel Parco Lambro. Oggi il Centro Ambrosiano di Solidarietà è un “villaggio solidale”, che ospita e accompagna verso un nuovo inizio persone con diverse fragilità: mamme sole con i loro bambini, famiglie in difficoltà, bambini e ragazzi, donne vittime di violenza, persone con problemi di salute mentale e dipendenze. In più di 30 anni, grazie al lavoro di educatori professionali, medici, psichiatri e psicologi, infermieri e avvocato, e con il prezioso aiuto dei volontari, il Centro Ambrosiano di Solidarietà ha aiutato migliaia di persone a ritrovare benessere a autonomia. Gli interventi socio-educativi del CeAS sono realizzati, oltre che nella sua sede principale, anche in diverse zone di Milano e a Cabiate (in provincia di Como), in rete con gli enti locali, i servizi territoriali e le associazioni del privato sociale. All’interno di ogni area, poi, sono realizzati servizi di ascolto, orientamento e presa in carico delle famiglie dei nostri ospiti.
Quale sarà il ruolo del CeAS una volta che partiranno le attività di Molino San Gregorio?
All’interno di Cascina Molino San Gregorio il CeAS si occuperà del progetto di residenzialità temporanea dedicato alle donne, sole o con i loro bambini, che sono state vittime di maltrattamenti e che necessitano o di una prima fase di presa in carico o di una fase successiva per ricreare o consolidare la propria autonomia. La struttura dedicata a questa attività si trova nell’ex CAM di via Pusiano, dove troveranno accoglienza fino a 12 nuclei, per un numero massimo di 30 persone.
Il valore aggiunto per questa parte di progetto è la vicinanza del centro antiviolenza “Mai da Sole”, sempre gestito da operatrici del Centro Ambrosiano di Solidarietà, che consentirà di sviluppare per e con le future ospiti un progetto educativo, psicologico, sociale e legale che sarà continuativo.